Prestazioni sessuali, diete, farmaci, abusi: Dagospia e il Daily Mail portano a galla gli orrori e gli abusi legati alle agenzie di moda
Lo stereotipo che descrive le modelle come maniache del peso e ossessionate dai dettami delle rispettive agenzie di moda potrebbe essere molto peggiore di quanto siamo tutti abituati a pensare. A portare a galla gli orrori e gli abusi legati al mondo fashion è prima di tutti la testata inglese Daily Mail, seguita da Dagospia. I due magazine on line raccontano della battaglia legale che numerose modelle avrebbero intrapreso contro otto delle più importanti agenzie di modeling al mondo. Le accuse sono pesanti e riguarderebbero molestie e favori sessuali in cambio di contratti; oppure forti pressioni per sottoporsi a interventi di chirurgia estetica; e ancora si parla di diete folli e addirittura di consumo di droghe.
Agenzie di moda: la testimonianza di chi si è ribellato
Le dichiarazioni di una modella riportate dal Daily Mail sono molto forti. La ragazza coinvolta avrebbe dichiarato: «Quando avevo 19 anni, la mia agenzia mi ha chiesto di sottopormi a un intervento di liposuzione. È questo il modo in cui ti portano ad avere grandi debiti. Le agenzie di moda pagano per l’operazione, ma da allora tu appartieni a loro».
Il meccanismo denunciato delle modelle farebbe leva anche sulla giovinezza e sull’inesperienza delle ragazze, nonché sulla loro ambizione, sul loro sogno di diventare top model. «Non conosco una sola ragazza a cui non è stato detto che sarebbe stata la prossima super modella. Ci dicono che guadagneremo moltissimo. Tutto ciò crea una notevole aspettativa e sei così giovane che continuai ad andare avanti su questa strada».
Il caso dovrebbe essere esaminato nella corte di New York il mese prossimo e le agenzie di moda coinvolte potrebbero dover pagare risarcimenti milionari.
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